Squinzano e Trepuzzi avviano un progetto congiunto finalizzato all’istituzione dell’Area Marina Protetta a Casalabate, località sull’Adriatico di competenza di entrambi i Comuni. L’iniziativa è stata ufficializzata con una nota diffusa nella mattinata di oggi, sabato 29 marzo 2025. Proposto e sostenuto dal Gal “Valle della Cupa”, il progetto rappresenta “un passo fondamentale per la tutela e il miglioramento dell’ecosistema marino, evidenziando l’impegno verso la sostenibilità ambientale”.
“L’Area Marina Protetta – si legge fra l’altro nella nota dei Comuni – avrà come obiettivo principale la preservazione e il ripristino delle ricchezze naturali del nostro territorio, con particolare attenzione alle praterie di posidonia, agli estuari e alle scogliere, habitat vitali per la biodiversità marina. Il Gal si occuperà della definizione dell’ambito marino e terrestre interessato e della stesura dei regolamenti necessari al riconoscimento da parte degli enti competenti. Le due Amministrazioni sono fermamente convinte che la collaborazione con il Gal e il coinvolgimento della comunità locale siano elementi chiave per il successo di questo progetto per Casalabate”.
“Con tale intervento – sottolineano i sindaci Giuseppe Taurino e Mario Pede – le Amministrazioni di Trepuzzi e Squinzano vogliono valorizzare la marina di Casalabate non solo sul piano ambientale, ma anche come attrattiva turistica. Desideriamo offrire ai cittadini e ai visitatori la possibilità di fruire di un mare pulito e di un ambiente naturale incontaminato, stimolando così l’economia locale attraverso un incremento dei flussi turistici e la valorizzazione delle tradizioni eno-gastronomiche del nostro territorio; migliorando la qualità della vita e promuovendo un futuro sostenibile”.
Alessia Lionetti, assessora di Squinzano, e Alessandro Capodieci, consigliere di Trepuzzi, entrambi delegati alla Marina di Casalabate per i rispettivi Comuni, aggiungono: “La salvaguardia degli ecosistemi marini è una responsabilità condivisa e, con questa iniziativa, intendiamo rispondere in modo proattivo alle sfide ambientali del nostro tempo. Il coinvolgimento della comunità locale è essenziale, e ci impegniamo a lavorare insieme per garantire un futuro sostenibile per la nostra marina”. (red.)