Impegno assunto nel corso della riunione di ieri, lunedì 7 aprile 2025, della V Commissione consiliare permanente della Regione Puglia. Sicolo: “Strumento utile a sostenere gli agricoltori”. Tutolo: “Contento dell’esito della Commissione. Liberare le campagne dai rifiuti per tutelare tutti i pugliesi”
La Regione Puglia ha messo “nero su bianco” il proprio impegno a istituire un Fondo di 2 milioni di euro per sostenere i Comuni pugliesi nella raccolta e nello smaltimento di rifiuti sversati illegalmente, e a danno degli agricoltori, nelle campagne ricadenti all’interno del loro territorio. È quanto è stato deciso ieri, lunedì 7 aprile 2025, nel corso della V Commissione consiliare permanente dopo l’audizione sulla stessa questione tenutasi lo scorso 31 marzo. L’istituzione del Fondo era la prima e più importante richiesta avanzata dal Forum di oltre 50 associazioni (tra cui Cia Agricoltori Italiani) coordinato da Massimo Fragassi, responsabile dell’Ufficio Legislativo di Cia Puglia.
“Ringraziamo i consiglieri regionali Antonio Tutolo e Rosa Barone – dice Gennaro Sicolo (in foto), vicepresidente nazionale di Cia e presidente regionale dell’organizzazione – per aver portato la questione all’attenzione dell’ente Regione. Un ringraziamento, inoltre, va all’assessore regionale all’Ambiente Serena Triggiani, al presidente della Commissione Michele Mazzarano e a tutti i componenti. Un ringraziamento, inoltre, all’assessore regionale Donato Pentassuglia che, fin da quando parlammo per la prima volta della necessità del Fondo, si è adoperato affinché si arrivasse a questo risultato”.
“L’istituzione del Fondo – aggiunge Massimo Fragassi – era il nostro primo obiettivo, il più importante, e averlo centrato è un risultato storico: per la prima volta, la Regione Puglia dedica specificamente dei fondi alla raccolta e allo smaltimento di rifiuti sversati illegalmente su terreni agricoli privati, ovviamente nel caso che la colpa di quegli sversamenti non sia imputabile agli agricoltori proprietari o conduttori dei terreni in questione. Anche a nome di tutte le componenti del Forum, mi associo ai ringraziamenti rivolti dal presidente Sicolo e aggiungo un grazie di cuore per il loro impegno a tutte le oltre 50 realtà che aderiscono al Forum oltre che al vescovo di Foggia, monsignor Giorgio Ferretti, e al vescovo di Manfredonia, monsignor Franco Moscone, la cui lettera/appello in favore dell’istituzione del Fondo ha aperto i lavori della Commissione”.
Soddisfazione è stata espressa dal consigliere regionale Antonio Tutolo: “Sono contento per l’esito della seduta. L’istituzione del Fondo è importantissima, perché aiuta i Comuni a sostenere un impegno gravoso e contribuisce a liberare le nostre campagne da ecoballe e rifiuti che danneggiano le loro culture, il nostro ambiente e la salute di tutti i cittadini”.
“L’intendimento emerso nel corso della seduta della Commissione – si legge in una nota di Cia Puglia – è quello di confermare e rendere ancora più capiente il Fondo nella prossima consiliatura. L’impegno congiunto contro lo sversamento illegale dei rifiuti di Cia Agricoltori Italiani e di tutte le altre organizzazioni, scuole, parrocchie e associazioni aderenti al Forum continua. Un numero crescente di Comuni sta infatti aderendo al Protocollo Demetra e alle linee guida sui procedimenti amministrativi di rimozione e di smaltimento dei rifiuti. Ad oggi, hanno aderito al Protocollo Demetra 13 comuni e altri stanno completando l’iter di approvazione per l’adesione a questo importante patto sociale tra cittadini, associazioni e istituzioni”.
“Finalmente – sottolinea Sicolo – passa il principio per cui gli agricoltori sono vittime di questo fenomeno, perché sono loro a subire lo sversamento illegale di rifiuti organizzato dalle mafie. Gli agricoltori pugliesi sono vittime di un’aggressione drammatica al nostro territorio da parte delle organizzazioni mafiose che, attraverso il traffico e lo sversamento illecito di rifiuti, hanno messo su un business mortale per l’ambiente e l’agricoltura. Da oggi abbiamo uno strumento importante per contrastare questo fenomeno”.
Da comunicato