Domani, venerdì 27 maggio, alle 9.30, nella sala consiliare di Palazzo dei Celestini a Lecce, presentazione del nuovo progetto promosso dall'Amministrazione provinciale. Invitati tutti i sindaci salentini
La Provincia di Lecce al fianco dei Comuni. Il presidente Stefano Minerva e il vicepresidente Antonio Leo chiamano a raccolta tutti i sindaci del Salento per coinvolgerli in un progetto innovativo e all’avanguardia a livello nazionale in materia di personale.
Domani, venerdì 27 maggio, alle ore 9.30, la sala consiliare di Palazzo dei Celestini a Lecce, accoglierà infatti la presentazione di “Provincia: la Casa dei Comuni, concorsi per tutti”, il progetto di assistenza agli Enti locali del territorio per il reclutamento del personale dipendente. Sarà presente Gianluca Bertagna, uno dei massimi esperti nazionali su tematiche che riguardano il personale degli Enti locali. Quest’ultimo accompagnerà la Provincia di Lecce nella strutturazione del progetto. Interverranno il presidente Minerva, il vicepresidente con delega al Personale Leo e il dirigente del servizio Risorse finanziarie e risorse umane Pantaleo Isceri.
La Provincia di Lecce sarà la seconda Provincia italiana a intraprendere questo percorso innovativo, dopo quella di Brescia, che è partita ad inizio 2022 ed ha già bandito tre selezioni per categorie C e D.
L’obiettivo del progetto, che nasce nel solco normativo del decreto legislativo 80 del giugno 2021, è quello di costituire un elenco di soggetti idonei, suddiviso per categorie e profili professionali, che tutte le amministrazioni convenzionate potranno utilizzare per lo svolgimento dell’ultima fase selettiva, in base alle proprie necessità funzionali di personale con qualsiasi tipologia assunzionale (part-time, tempo pieno, tempo indeterminato o determinato).
Grazie a “Casa dei Comuni, concorsi per tutti” si mette in campo un percorso virtuoso, in cui la Provincia di Lecce si accolla l’onere finanziario ed organizzativo della prima fase selettiva, da svolgersi in modalità scritta. Eventualmente tale fase potrà essere preceduta da una preselezione in relazione alle domande pervenute. In seguito viene stilato un elenco di idonei, non una graduatoria. Ogni Ente convenzionato avvierà una fase di interpello agli idonei del profilo da ricoprire. In presenza di più soggetti interessati all’assunzione, l’ente effettuerà una prova selettiva scritta o orale per la formazione della propria graduatoria.
Numerosi e di rilievo sono i vantaggi per gli Enti convenzionati. Innanzitutto la velocità delle procedure, perché solo la Provincia dovrà pubblicare sulla Gazzetta Ufficiale il bando di concorso e gestire la fase di gestione delle candidature. Inoltre, la prova scritta sarà unica e gestita dalla Provincia.
Altro elemento importante riguarda le economie che ne derivano: gli Enti convenzionati eviteranno i costi per le commissioni e per l’espletamento dei concorsi. Il vantaggio sta anche nella linearità e semplicità della procedura, e nel rispetto dell’autonomia degli Enti convenzionati, che effettueranno l’ultima decisiva fase della selezione, che è la meno costosa e complicata.
Foto in alto: Lecce, Palazzo dei Celestini
Stefano Minerva e Antonio Leo
Comunicato