Iniziativa promossa da "Rote Pacce" e Lions Club “Puglia dei Patrimoni e dei Cittadini”, domenica 28 aprile 2024, alle ore 20.30. In scena la commedia "Scaramanzìa...cce brutta malatia"
Una serata a Teatro per devolvere l’incasso a favore del Poliambulatorio Solidale di via del Mare a Lecce, ospitato nel Convento di Sant’Antonio a Fulgenzio. L’Associazione culturale teatrale “Rote Pacce”, di cui è presidente Loredana De Benedetto, ed il Lions Club “Puglia dei Patrimoni e dei Cittadini” presieduto da Oronzo Pulli, hanno organizzato per domenica 28 aprile 2024, alle ore 20.30, nel Teatro comunale di Novoli (piazza Regina Margherita), la rappresentazione della commedia brillante in vernacolo, “Scaramanzìa…cce brutta malatia”.
Promossa da Loredana De Benedetto e da Adriana Marra, nelle vesti di presidente Marketing del Comitato soci del Lions Club P.P.C., lo spettacolo è aperto a grandi e piccini. Della Compagnia teatrale che metterà in scena la commedia, fanno parte Giacomo Tramacere, Loredana De Benedetto, Mina Cardone, Eleonora De Pascalis, Rino Tafuro, Giorgio Coppola, Tonino Marcucci, Anna Rita Maggipinto, Marisa Maffei, Angela Tafuro, Francesco Restante, Maria Grazia Di Gennaro, Alessandro Leucci, Gigi Nicolì, Federica Cruciato, Anna Maria Saggiorno, Grazia Paiano, nonché il presidente onorario della stessa Compagnia, Oronzino Invitto.
Anima e cuore dell’Associazione “Rote Pacce”, oltre che editore della storica rivista di Natale, “Lu Puparu”, Invitto è noto per l’impegno nelle numerose iniziative tese a diffondere, promuovere e valorizzare la lingua e la cultura leccesi, anche e soprattutto in occasione di eventi benefici. A dirigere “Scaramanzia… cce brutta malatia”, sarà Mauro Brunetti, mentre all’allestimento scenografico, provvederà Alfredo Sfilio.
Il Teatro comunale di Novoli è un gioiello di architettura post-unitaria, costruito alla fine dell’Ottocento, esattamente nel 1891, per volontà dell’ingegnere Oronzo Bernardini, già progettista del Teatro Paisiello di Lecce e del Teatro Garibaldi di Gallipoli. Gestito dal Comune novolese, che dopo un riuscito restauro lo ha riaperto al pubblico, oltre che iniziative teatrali, ospita manifestazioni di carattere culturale che, anno dopo anno, ne rafforzano il valore di aggregatore sociale.
In alto: Novoli, Teatro comunale (foto Gilberto Spagnolo)