Un incontro per la costituzione di un consorzio di Atenei della regione ionica per la cooperazione transfrontaliera: lo ha promosso l’Università del Salento nel corso di una missione istituzionale a Valona (Albania) tenutasi nei giorni scorsi. Hanno partecipato Fabio Pollice, rettore UniSalento, Rino Scarselli, delegato alla Proiezione internazionale Monica Genesin e Flora Koleci, docenti di Lingua e letteratura albanese, Thomas Christiansen, direttore del Centro Linguistico di Ateneo.
Il rettore Pollice ha incontrato i rettori dell’Università di Valona, Bektash Mema, e dell’Università di Argirocastro, Roland Zisi, assieme al prorettore dell’Università della Basilicata, Michele Greco, nel quadro delle attività di cooperazione internazionale che hanno la finalità di rispondere all’appello della Commissione Europea per la costruzione di un partenariato accademico tra l’Italia e i paesi balcanici. L’incontro ha rappresentato un’occasione per consolidare e approfondire la relazione tra le Università, in vista della realizzazione di programmi di studio e progetti congiunti, che concretizzano una cooperazione di qualità nel campo dell’internazionalizzazione.
«Siamo molto soddisfatti di questo incontro – dice il rettore Pollice – sia per i risultati raggiunti sia per il progetto che abbiamo intenzione di realizzare. Un progetto ambizioso che si muove lungo due distinte traiettorie geografiche: una balcanica, l’altra ionica. Un progetto che non riguarda solo la collaborazione didattica e scientifica, in quanto intende proporsi come strumento per creare e rafforzare legami di cooperazione transfrontaliera che coinvolgono le rispettive comunità territoriali, realizzando un vero e proprio modello di diplomazia culturale. A Valona sono state gettate le basi per la costituzione di un consorzio di Università dell’area ionica: un’alleanza per lo sviluppo di questa regione, che mira a promuovere la cooperazione transfrontaliera in tema di ricerca avanzata, didattica innovativa e sviluppo regionale. Nei prossimi mesi sono in programma altri incontri volti a finalizzare il progetto e a coinvolgere tutti gli Atenei dell’area, alcuni dei quali hanno già manifestato la propria volontà di adesione al consorzio».
In foto: Fabio Pollice tra Bektash Mema (a sinistra) e Roland Zisi (a destra)