Il sindaco di Salice replica all’ex assessore che, nell’ultimo Consiglio comunale, non è stato favorevole all’approvazione di argomenti di bilancio
Si accende la polemica dopo il voto contrario del consigliere comunale Gianpiero Manno ad alcuni argomenti di bilancio. Il sindaco di Salice Salentino, Mimino Leuzzi, replica all’ex assessore (ormai all’opposizione) che nella giornata di ieri ha attaccato la maggioranza sostenendo, fra l’altro, che “ogni qualvolta si decide l’aspetto economico/finanziario di una comunità” siano necessari “coinvolgimento e condivisione”. Secondo Manno, che nell’ultima seduta dell’Assise cittadina ha votato contro una variazione al Bilancio di previsione 2024/2026 e la “salvaguardia degli equilibri finanziari di Bilancio”, nell’occasione non ci sarebbe stata “nessuna convocazione e nessuna richiesta di partecipazione”.
“In riferimento alle lagnanze del consigliere Manno – dice il sindaco Mimino Leuzzi – vorrei ricordare che nel Consiglio comunale del 29 luglio scorso abbiamo approvato un provvedimento con il quale si è dato atto del permanere degli equilibri di bilancio, bilancio che lo stesso consigliere aveva approvato pochi mesi prima, quando ricopriva la carica di assessore. In pratica Manno ha votato contro se stesso!”.
“Va inoltre ricordato – continua il primo cittadino – che a dispetto delle sue affermazioni, il voto sulla salvaguardia degli equilibri di bilancio è un voto di natura tecnica e non di programmazione politica, che invece si manifesta nelle approvazioni del Dup e del Bilancio di previsione. Risulta singolare che il concetto di democrazia sia subordinato solo al ruolo che ognuno di noi ricopre”.
Leuzzi, dunque, non risparmia una “frecciata” contro Manno, a quanto sembra riferita al suo passaggio all’opposizione quale conseguenza della mancata riconferma in Giunta.
“Ci sono professionalità e spessore politico – sottolinea il sindaco – non solo nei componenti della Giunta, ma in tutta la maggioranza consiliare e, come preannunciato fin dall’inizio, è giusto ed opportuno che tutte le personalità presenti nella compagine amministrativa abbiano lo spazio per lavorare al meglio, anche nell’Esecutivo. Capisco che ciò sia difficile da accettare per chi prende parte alle competizioni elettorali con lo scopo unico di ricoprire l’incarico di assessore; incarico che, è bene comunque ricordare, nella mia Amministrazione ha ricoperto per due anni, a differenza di esperienze passate”. (r.f.)
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In foto: Mimino Leuzzi