“La Notte della Taranta”, conto alla rovescia per il concertone di Melpignano

La cantante del momento, Angelina Mango (in foto); il mattatore di Sanremo 2024, Geolier; l’astro nascente della nuova musica italiana, Ste (canterà in anteprima il suo nuovo brano “Lose control”); la beniamina dei più giovani, Gaia (con la versione “pizzicata” del più famoso dei suoi pezzi, “Chega”); il geniale chitarrista calabrese di formazione britannica, Luca Faraone. È questa la squadra, che capitanata dal maestro concertatore Shablo, coadiuvato dal giovane pianista Riccardo Zangirolami, animerà il grande palco di Melpignano (34 metri di lunghezza, 18 di profondità e 240mila mq. di video led), allestito nell’enorme spazio di fronte all’ex convento dei Padri Agostiniani, per ospitare, con l’Orchestra Popolare ed il Corpo di Ballo, l’evento più atteso dell’estate pugliese.

Trasmessa in diretta da Rai 3 e Radio Rai 2 a partire dalle ore 21.20, anche sui maxi schermi a Napoli, Roma e Milano, con la voce narrante della conduttrice franco-italiana Ema Stokholma, la 27esima edizione de “La notte della Taranta”, simbolo della cultura popolare salentina, dopo il Festival itinerante (50 appuntamenti dal 2 al 22 agosto in 19 Comuni), è pronta a spiccare il volo con il concertone della sera di sabato 24 agosto 2024 (ore 21), stando ai rumors, anche alla presenza di uno spettatore d’eccezione, la premier Giorgia Meloni, in questi giorni in vacanza in una masseria di Ceglie Messapica.

All’atteso evento seguiranno, domenica 25, alle ore 21, nel centro storico di Galatina, “La Notte delle Ronde”, e due giorni dopo alla stessa ora, martedì 27, sul Lungomare della marina di Lecce, San Cataldo, per volontà del neo sindaco di Lecce, Adriana Poli Bortone, che lo ha voluto nell’ambito dei festeggiamenti in onore del patrono Sant’Oronzo, “La Notte” bis.

La kermesse, capace di attirare 150mila spettatori provenienti anche da fuori Europa, quest’anno si arricchisce delle scenografie dell’artista siciliano di fama internazionale, Emilio Isgrò, conosciuto come “il padre della cancellatura”, e delle coreografie di Emanuele Cristofoli, in arte Laccio. Ed ancora, di Adriana Muci Couture per i vestiti dell’Orchestra; Futuro Remoto di Gianni De Benedittis per i disegni a forma di cuori e lune per le cantanti; Damamò per l’arte sartoriale riservata al Corpo di Ballo; Officina Chiodo Fisso di Putignano, per le scenografiche sculture in cartapesta e ferro, ed Officina Par in qualità di partner make up.

IL PIANO SICUREZZA

Nelle ultime ore, è stato approntato il piano sicurezza e servizi per gli spettatori, che potranno raggiungere Melpignano anche e preferibilmente, per snellire il traffico che confluirà in tre grandi aree-sosta (zone industriali di Melpignano e Corigliano d’Otranto e Cimitero di Cursi), con i treni e gli autobus messi a disposizione da Ferrovie Sud Est  (info: www.fseonline.it).

Per rendere “La Notte” un appuntamento sereno per tutti, verranno impegnati 400 fra poliziotti, carabinieri, vigili urbani e del fuoco e personale della Fifa Security. Circa 200 volontari della Croce Rossa e del personale del 118, saranno inoltre attivi nel Campo Sanitario dotato di 25 posti-letto per le eventuali emergenze. Spazi ad hoc, verranno riservati ai diversamente abili, che per saperne di più, potranno contattare il numero 347-1852698. Attraverso un sistema di video-sorveglianza, l’intera zona interessata dal Concertone, al cui interno si potrà accedere da sei varchi, verrà costantemente monitorata dalla Control Room collegata con Questura e Comune di Melpignano.

IL DECALOGO

Sottolineando che oltre alla passione, a Melpignano sono benvenuti i tamburelli, che della “Notte della Taranta” sono il simbolo, l’organizzazione del mega-evento, ha pure diffuso il decalogo degli oggetti che sarà vietato introdurre nell’area del Concertone: vetro, bombolette spray, borse e zaini grandi, stick per selfie, apparecchiature professionali fotografiche e di video ripresa, sedie e sgabelli, aste ed ombrelli.

I FAUTORI

La “Notte della Taranta” è un progetto culturale dell’omonima Fondazione, da quest’anno diretta dall’ex ministro alla Cultura, Massimo Bray, ed è sostenuta da Regione Puglia, PugliaPromozione e Ministero della Cultura, in collaborazione con l’Unione dei Comuni della Grecìa Salentina e l’Istituto Diego Carpitella.

LA PRESENTAZIONE

Il Concertone verrà presentato ufficialmente la mattina di venerdì 23, alle ore 10.30, nel Palazzo Marchesale Castriota di Melpignano, in occasione della tradizionale conferenza stampa. Previsti gli interventi del presidente della Puglia Michele Emiliano e degli assessori regionali Sebastiano Leo (Politiche del Lavoro, Istruzione) ed Alessandro Delli Noci (Sviluppo economico); del neo presidente della Fondazione “Notte della Taranta”, Massimo Bray; del  sindaco di Melpignano, Valentina Avantaggiato; del direttore di PugliaPromozione, Luca Scandale; del vice direttore intrattenimento prime time Rai, Giovanni Aversa; del presidente dell’Unione dei Comuni della Grecìa Salentina, Roberto Casaluci; del consigliere di amministrazione di Acquedotto Pugliese, Tina De Francesco; del vice presidente della Camera di Commercio di Lecce, Maurizio Maglio, e della stilista Arianna Muci. Fra i protagonisti dello show, il maestro concertatore Shablo; il coreografo Laccio, ed i cantanti ospiti Angelina Mango, Gaia e Ste. In collegamento, interverranno l’artista Emilio Isgrò; il consulente artistico della Fondazione, Sandro Cappelletto, ed in rappresentanza del Corpo artistico, la cantante e storica voce de “La Notte”, Enza Pagliara.

Toti Bellone
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