Ad agosto in programma 5 serate di musica classica internazionale. La manifestazione si aprirà domani, alle ore 21, a Palazzo San Giovanni
Da quattordici anni, il Festival “Muse Salentine” porta nel Salento il meglio della musica classica internazionale. Quest’anno con una novità di rilievo: l’innesto della musica immortale di Mozart, con i ritmi cubani dell’ensemble di Sara Willis & The SarahBanda. Il gruppo diretto dalla suonatrice di corno franco-britannica nata in America, prima donna ad essere ammessa fra gli ottoni della prestigiosa Berliner Philarmoniker, si esibirà in piazza Castello ad Alessano, domenica 11 agosto alle ore 21.
Ma l’edizione 2024 del Festival che catapulta nel Capo di Leuca estimatori della musica di qualità provenienti da tutta Europa, e che letteralmente invaghiti dalle bellezze dell’antica Terra d’Otranto, nel tempo hanno acquistato dimore e ville di pregio, si aprirà venerdì 2 alla stessa ora, nell’elegante Palazzo Sangiovanni, che affaccia proprio sulla bella piazza, di recente riqualificata dall’Amministrazione comunale.
Di scena, saranno il violinista David Haroutunian e la pianista Xénia Maliarevitch. Il Duo propone un repertorio di melodie armene, in buona parte contenute nella sua ultima incisione discografica, ”Mayrig: to Armenian Mothers”. Il concerto è pensato come un tributo al genio musicale del compositore armeno, padre Komitas, il religioso al cospetto del quale, nel 1906, persino Debussy s’inchinò, definendolo appunto genio. Nel tributo, è incluso anche il 98enne musicista franco-armeno Garbis Aprikian, che oltre ad essere stato allievo di Messiaen, di padre Komitas è ritenuto l’erede. Ma in programma saranno pure brani di altri due compositori asiatici: Parsegh Ganatchian e Hakob Aghabab.
Seconda delle cinque date della prima serie di concerti (l’altra è prevista dal 9 al 13 settembre), domenica 4, sempre alle ore 21, a Palazzo Sangiovanni, col pianista russo-lituano Lukas Geniušas, che eseguirà la “Suite Bergamasque” di Claude Debussy; il “Notturno in re bemolle maggiore” del poliedrico artista rumeno George Enescu, famoso per aver scritto la sua prima composizione a soli cinque anni; i quattro movimenti da ”Histoire du soldat K029” di Igor Stravinsky, la storia burlesca cantata e recitata, ispirata da una raccolta di fiabe popolari russe, ed infine, la “Sonata per pianoforte n. 2 Op.14” di Sergei Prokofiev.
Martedì 6 (stessa location e stessa ora di inizio), sarà la volta del Duo belga Gatto-Libeer, composto dal violinista Lorenzo Gatto e dal pianista Julien Libeer. Nel loro programma, la “Sonata per violino e pianoforte in Fa maggiore n. 25 K377” di Wolfgang Amadeus Mozart dedicata alla pianista austriaca Josepha Auernhammer; la “Sonata n. 2 per violino e pianoforte” di Maurice Ravel, ispirata dalla musica americana, in particolare jazz e blues; ancora di Ravel, la “Tzigane M.76“, scritta in omaggio alla violinista ungherese Jelly d’Arányi, nipote del celebre virtuoso di violino Joseph Joachim, e la “Sonata per violino n. 3 in mi bemolle maggiore, Op. 12, No. 3” di Ludwig van Beethoven, dedicata all’italiano compositore alla Corte di Vienna, Antonio Salieri.
Giovedì 8 agosto (ore 21, Palazzo Sangiovanni), improvvisazioni al pianoforte con il musicista Paul Fejko. Della SarahBanda che suonerà in piazza domenica 11, fanno parte Yuniet Lombida (saxofono), Harold Madrigal (tromba), Edgar Olivero (pianoforte), Amelia Febles (violino), Carlos García (contrabbasso), Alejandro Aguiar ed Adel González (percussioni), ed anche nelle vesti di direttrice, la già citata suonatrice di corno Sarah Willis. Per info e prenotazioni: musesalentinefestival@gmail.com.
Toti Bellone
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