Semaforo verde definitivo dal Consiglio provinciale di Lecce al Bilancio di Previsione 2025-2027, corredato dal Documento di unico di programmazione (Dup) e da altri allegati. Lo strumento finanziario fondamentale, a conclusione del complesso iter, è stato approvato oggi, lunedì 20 gennaio 2025, all’unanimità.
Dopo l’adozione in prima lettura, da parte del Consiglio provinciale (seduta del 17 dicembre) e il successivo parere favorevole espresso all’unanimità dall’Assemblea dei sindaci (9 gennaio), è stato il terzo e ultimo passaggio previsto dalla legge per l’approvazione definitiva del Bilancio di previsione.
“Abbiamo costruito un percorso – dice Stefano Minerva, presidente della Provincia di Lecce – che ci ha portato, nonostante le limitate risorse, a dare contezza al territorio di una presenza costante di questo Ente. Questo voto all’unanimità, al netto dei colori politici, testimonia l’alto livello di condivisione ed è il segnale che fa capire come ognuno è stato partecipe. Per questo ringrazio tutti per il grande lavoro di squadra di questi anni: la Presidenza, gli Uffici, i revisori dei conti e, soprattutto, i consiglieri provinciali, uno per uno, per il lavoro fatto e per il contributo alla crescita complessiva della Provincia di Lecce”.
“Con un totale di entrate ed uscite pari a 183.915.134 euro – si legge fra l’altro in una nota della Provincia – il Bilancio 2025-2027 vede la Provincia di Lecce sempre più solida finanziariamente, con tutte le sue società partecipate in buona salute e con ulteriore rafforzamento delle sue funzioni fondamentali: manutenzione degli edifici scolastici, viabilità, assistenza agli Enti Locali, ambiente. In particolare, il totale degli investimenti per il 2025 sarà di 53 milioni di euro circa. Continua, inoltre, l’impegno dell’Ente per rafforzare la sua struttura organizzativa attraverso nuove assunzioni e progressioni di carriera interne. Prosegue, inoltre, il cronoprogramma del Pnrr, in linea con quanto previsto e si affiancano nuovi investimenti, sempre con finanziamento esterno, mantenendo bloccato l’indebitamento con conseguente riduzione degli interessi passivi. L’Assise consiliare ha poi dato anche il via libera al Piano esecutivo di gestione (Peg) 2025-2027, anch’esso approvato all’unanimità”.