“Nessun atto di gentilezza, per quanto piccolo, è mai sprecato”. È la frase riportata sulla panchina donata al Presidio ospedaliero di Copertino dai volontari Avo (Associazione volontari ospedalieri) “San Giuseppe Moscati”. La cerimonia di inaugurazione della nuova panchina, posizionata nell’area verde circostante la struttura, si è svolta nella mattinata di ieri, domenica 17 dicembre, alla presenza del presidente dell’Avo di Copertino, Roberto Marangione, delle volontarie dell’associazione, di padre Donato Grilli, cappellano dell’Ospedale, e di Filomena Rini, dirigente medico.
Roberto Marangione
“La panchina – spiega Marangione – è spesso considerata oggetto di arredo urbano ma consente anche alle persone di vivere gli spazi pubblici ed interagire socialmente, consente la sosta per una pausa, consente la lettura all’aperto, la riflessione o più semplicemente l’utilizzo della seduta con appoggio. Non a caso l’inserimento di sedute nei luoghi pubblici è stato riconosciuto dall’Oms come un intervento essenziale per creare città e luoghi più adatti alla popolazione la cui età media è in crescita. Negli ultimi anni la panchina, mediante l’utilizzo di combinazioni di colori, viene trasformata in un elemento simbolico che in determinati casi assume un valore sia culturale che morale; ad esempio la panchina rossa per ricordare le vittime di femminicidio, blu contro il bullismo, azzurra autismo, panchina arcobaleno contro l’omofobia, eccetera. Noi, per la frase sulla panchina, abbiamo scelto un colore apparentemente un po’ stravagante, è un colore per identificare la gentilezza che nasce dall’unione del blu, la profondità, e del rosso, la concretezza Questa panchina è il simbolo del nostro impegno a portare avanti buone pratiche nel nostro territorio. Credo che praticare atti di gentilezza sia un atto rivoluzionario”.
La prossima iniziativa dei volontari Avo, programmata per giovedì 21 dicembre, sarà la distribuzione di doni simbolici agli ammalati ricoverati nel nosocomio di Copertino. (red.)
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