Il Toro lotta sino alla fine, ma non riesce a spezzare la serie negativa. Il mach in trasferta di oggi, domenica 1 dicembre 2024, finisce 66-58
È stato un Toro che ha dato piccoli segnali positivi quello di Orzinuovi, ancora insufficienti però per spezzare la serie negativa. Che arriva a 5 ko e disegna certamente il momento sin qui più difficile della stagione. Rispetto alle ultime sconfitte, sono emersi discreti elementi di novità su cui costruire il futuro.
Nikolic, Donadio, Mouaha, Stewart jr e Iannuzzi cominciano la partita per Hdl. Nel primo quintetto non c’è Woodson, che si è allenato poco in settimana per qualche acciacco. Subito 7-0 per i granata, che sorprendono la squadra di casa. Che, però, si riorganizza presto e risponde con un parziale di 8 punti a zero. Per il momento si va per folate. Esce Nikolic ed entra Zugno. Donadio infila dalla linea dei 6.75, Dalmonte cambia ancora: fuori Mouaha e Iannuzzi, dentro Woodson e Thioune. Il Toro fa confusione in attacco, sbagliando scelte e tiri. Orzinuovi, con il minimo sforzo, chiude avanti la prima frazione (17-13).
I bresciani giocano un po’ meglio. Rientra Iannuzzi, ma a Nardò servirebbe una consistente dose di lucidità. Woodson trova un canestro molto difficile in penetrazione, troppo poco in una fase in cui per fortuna Gruppo Mascio non sembra avere la forza di sfondare. Segna Ebeling grazie a un assist da copertina di Iannuzzi. Il Toro ricuce qualche punticino (29-26), ritrovando un po’ di fluidità. La cosa non sfugge a Ciani, che chiama il time-out. Mouaha si fa male alla caviglia ed esce, Guariglia e Williams allungano di nuovo (36-28). Finale di tempo brutto dei granata. Il bilancio all’intervallo è 40-32.
Un po’ di errori al tiro da una parte e dall’altra in avvio di terzo quarto. I granata cercano spesso Iannuzzi nel pitturato, dove Guariglia non concede molto. Nikolic rompe il ghiaccio dal perimetro, ma Vencato fa girare bene i suoi rendendo sempre efficaci le offensive orceane. In campo adesso c’è Woodson, servirebbe la migliore versione sua e di Stewart jr. per far girare il match. Cambio in cabina di regia, entra Zugno per Nikolic. Poi anche Ebeling per uno Stewart jr. lontanissimo dai suoi standard. 5 punti consecutivi di Woodson (50-47) tolgono la partita dai binari morti del controllo di Orzinuovi. Sono minuti e possessi di totale fiducia per Hdl.
Thioune da sotto da -2, c’è partita. Anche perché Nardò adesso difende molto meglio. Anche Orzinuovi fa qualche pasticcio, andrebbe azzannato. Ebeling schiaccia di nuovo, ma Williams segna una tripla pesantissima (56-51). Sono i possessi decisivi della sfida. Segna Zugno, Donadio recupera un pallone di platino che Ebeling capitalizza al massimo. Il Toro torna di nuovo a distanza di 3 punti, a Iannuzzi non viene fischiato un fallo gigantesco. Serve un guizzo, uno scatto d’orgoglio, un colpo di fortuna per rovesciare il banco. Che non arriva, perché il tentativo dalla distanza di Mouaha non ha fortuna. Quello di Devoe sì, +8 Orzinuovi a 34 secondi dalla sirena e match in archivio. Finisce 66-58.
Comunicato