Approvato il progetto esecutivo, i lavori inizieranno entro la primavera 2024
Nuova vita per la centrale piazzetta Kennedy: un’altra zona della città al centro della programmazione dell’amministrazione comunale. Il progetto di riqualificazione nasce con il duplice obiettivo di dare caratterizzazione e identità allo spazio urbano di intervento e, al contempo, fare dello spazio stesso un efficace servizio eco-sistemico. Infatti oggi la piazza si configura come un luogo privo di una specifica connotazione, semplice estensione dell’omonima via ad essa tangente.
“Il progetto di recupero e riqualificazione della piazza ubicata lungo via Kennedy, tra via Otranto e viale Bari – spiega il sindaco Stefano Minerva – ha come obiettivo quello di restituire agli abitanti del quartiere, e quindi alla città, l’unità e l’identità di uno spazio urbano che ritorna, in questo modo, ad essere luogo d’incontro e di svago”.
L’intervento ha come finalità quella di riorganizzare lo spazio creando una piazzetta polifunzionale adatta ad incentivare la sosta dei flussi pedonali. Inoltre, pone come essenza la creazione di un ambiente urbano “aperto”, puntando alla valorizzazione delle aree verdi e degli annessi percorsi pedonali. Nello specifico, il progetto prevede la creazione di un’oasi verde, un luogo climaticamente piacevole ovvero un “cool spot”, secondo le più recenti suggestioni urbanistiche nord-europee, in cui trovare refrigerio e sostare anche nelle giornate più calde.
“Riqualificare sì, ma con uno sguardo più avanti – dice Riccardo Cuppone, assessore ai Lavori Pubblici – si ritiene che la misura più efficace per migliorare le condizioni di comfort climatico e l’inquinamento atmosferico sia l’introduzione di alberi al fine sia di rinfrescare e rigenerare attraverso l’ombra e l’evapotraspirazione, sia di incentivare la biodiversità e migliorare il benessere fisico e psicologico dei cittadini. Il progetto entro pochi mesi sarà avviato e terminato grazie ad una somma di bilancio, pari a 100 mila euro, che abbiamo inteso ritagliare per questa zona centrale che merita più attenzione”.