Appuntamenti gratuiti dal 7 al 15 ottobre, a Gallipoli
Pierpaolo Capovilla, Claudia Fabris (in foto) e Ulderico Pesce: sono alcuni dei protagonisti della nuova edizione del festival gallipolino dedicato alla poesia in programma dal 7 al 15 ottobre. Il Comune di Gallipoli, assessorato alla Cultura, presenta la sesta edizione del festival dedicato alla poesia nazionale e locale che si avvale della direzione artistica dell’associazione culturale “ZeroMeccanico Teatro” di Ottavia Perrone e Francesco Cortese.
Si chiama “L’altra faccia della poesia” l’edizione 2023 che mette al centro la poesia declinata in diverse forme e settori: dal teatro alla street art, dagli incontri ai reading; ancora una volta il festival si propone di ripensare la poesia come azione attiva e mai come evento subìto. Otto giorni in cui non mancheranno piccoli atti rivoluzionari nella vita del paese, disordini poetici capaci di coinvolgere la cittadinanza: è la poesia che continua a scendere per le strade.
Si parte sabato 7 ottobre con un doppio appuntamento: l’associazione culturale Amart, alle ore 11, inaugurerà il festival con l’evento “Biblioteca200”, visita guidata gratuita in occasione dei 200 anni dalla fondazione della Biblioteca comunale. Le guide esperte di Amart accompagneranno visitatori e curiosi alla scoperta di uno dei luoghi culturali più importanti della città. L’evento sarà replicato il 14 ottobre, alle ore 11. Alle ore 20.30, il Teatro Garibaldi ospiterà lo spettacolo teatrale “Via, epopea di una migrazione” di e con Fabrizio Saccomanno, a cura di Ura Teatro. L’8 ottobre, la libreria indipendente Macarìa, ospiterà alle 20, il talk-reading dell’autrice Paola Maritati, “Lingua Volgare” è la raccolta poetica esemplare dello stupore che genera la realtà e diviene verso in una scrittura dalla cifra stilistica tracotante. Il 9 ottobre, alle ore 17.30, invece sarà la volta del “Tandem poetico”, incontro dedicato a bambini e famiglie, a cura di Barbara Boccuzzi presso la libreria La Calandra.
Un grande ritorno, quello del 10 ottobre, che vedrà Claudia Fabris impegnata in un doppio appuntamento. Il primo, dedicato agli istituti superiori, sarà un laboratorio di poesia dal titolo “Parole sotto sale”. Alle ore 17 dello stesso giorno, in partenza dal ponte seicentesco, Claudia Fabris darà poi il via alla performance “Nostra signora dei palloncini”. L’11 ottobre, alle ore 10, anche gli istituti comprensivi saranno impegnati con “Poesia ready more, prima azione” , laboratorio di poesia partecipata per bambini a cura di ZeroMeccanico Teatro. Alle ore 20, il Gallipoli in poesia proseguirà presso Macarìa, libreria indipendente, con la presentazione de “Le estreme conseguenze”, raccolta poetica e reading di Andrea Donaera cui si affiancherà la mostra artistica di Gabriele Milla.
Il 12 ottobre, alle ore 16, il centro storico sarà invece protagonista dell’appuntamento “#sulleormedisofia”. Il laboratorio itinerante a cura di 34° Fuso sarà un percorso di immagini poetiche ispirato alle poesie della poetessa gallipolina Sofia Stevens creato in collaborazione con i ragazzi e le ragazze di Scienze Umane del Liceo Quinto Ennio. Ancora, alle ore 18.14, il festival ospiterà “Spaesare a Gallipoli”, passeggiata poetica a cura di “La Scatola di Latta”, con Gianluca Palma.
Il 13 ottobre, alle ore 20,30, il Teatro Garibaldi ospiterà Pierpaolo Capovilla, accompagnato da Caterina Palazzi, con “La religione del mio tempo”. Ancora, il 14 ottobre, alle ore 20.30, nel Teatro Garibaldi, in programma lo spettacolo teatrale di e con Ulderico Pesce “Il sindaco contadino: Rocco Scotellaro”. Gran finale il 15 ottobre con tre appuntamenti: alle ore 11.30, presso la Biblioteca comunale, sarà presentato al pubblico il gruppo di lettura “Gallipoli Legge”, organizzato all’interno delle attività di “Città che legge” 2022-2023. L’appuntamento, dal titolo “Buon compleanno Italo”, sarà un omaggio ad Italo Calvino, a 100 anni esatti dalla sua nascita (15 ottobre 1923): il gruppo di lettura sarà aperto in tutti gli appuntamenti a lettori gallipolini e non. A seguire, l’inaugurazione di una targa commemorativa dedicata al poeta cui Gallipoli ha dato i natali, Vittore Fiore. Ultimo appuntamento, alle 16.30, presso il Teatro Garibaldi, con il format del Gallipoli in Poesia dedicato alla poesia locale: “Oju lampante”. Inoltre, dal 7 al 15 ottobre, l’associazione culturale Fideliter Excubat dedicherà un murales alla poetessa gallipolina, Sofia Stevens.
Il “Gallipoli in Poesia” è il primo festival della città dedicato interamente alla poesia declinata nelle varie forme: nato nel 2017 dalla volontà del sindaco-poeta Stefano Minerva, negli anni ha ospitato personaggi illustri dello scenario nazionale tra cui Franco Arminio, Milo De Angelis e Davide Rondoni. «Confermiamo ancora una volta – commenta Minerva – l’appuntamento autunnale con il Gallipoli in Poesia che da anni, ormai, è un appuntamento fisso. Sarà un festival ricco di appuntamenti: otto giornate dedicate alla poesia in modi diversi, per abbracciare ogni pubblico e ogni fascia d’età. “L’altra faccia della poesia”, perché la poesia non è solo nei versi: la poesia la riscontriamo nel quotidiano e il nostro obiettivo è quello di lasciarci stupire e coinvolgere, in ogni attimo, dalla bellezza di ciò che ci circonda, dove risiede la poesia stessa».