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Lecce/Mostra - 28 Giu 2023

Al Must di Lecce prima antologica dell’artista salentino Angelo Filomeno

Apertura della mostra giovedì 29 giugno alle ore 18.30. Evento promosso dal Museo Storico della Città di Lecce e dal Laboratorio Tasc del Dipartimento di Beni Culturali di UniSalento


Spazio Aperto Salento

Giovedì 29 giugno, alle ore 18.30, verrà inaugurata nelle sale del piano terra del Must di Lecce, l’antologica “Angelo Filomeno. Works. New Millennium”. La mostra nasce dalla collaborazione tra il Museo Storico della Città di Lecce (Must) e il Laboratorio Tasc – Territorio, Arti visive e Storia dell’arte contemporanea del Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento.

Sarà aperta al pubblico dal 29 giugno al 22 ottobre 2023 negli orari di apertura del Must (martedì – domenica, dalle 9 alle 21; dal 15 ottobre, martedì – giovedì dalle 9 alle 19, venerdì, sabato e domenica dalle 9 alle 20; Info: 0832.241067, biglietteria@mustlecce.it).

Ideata dalla direttrice del Must, Claudia Branca, e curata da Massimo Guastella, docente di Storia dell’Arte Contemporanea di UniSalento, sarà la prima mostra di taglio antologico dedicata all’artista italoamericano Angelo Filomeno.

In esposizione una selezione di oltre sessanta opere, prevalentemente ricami, ma anche disegni, acquerelli, opere plastiche e installazioni, che ripercorrono la sua produzione artistica dal 2001, anno in cui ha sviluppato un linguaggio autonomo e riconoscibile con le singolari  prime “pitture ricamate”, dalle tematiche macabre, realizzate con l’inseparabile macchina da cucire Singer, sino ai lavori più recenti realizzati nel 2023, con fienili e circhi americani ricchi di policromie.

Per meglio comprendere il percorso artistico di Angelo Filomeno, il catalogo a corredo della mostra, a cura da Guastella, edito da Sfera srl – Must Edizioni, raccoglie i testi di Vittorio Sgarbi, dello stesso curatore, di Lia De Venere e gli apparati filologici a cura di Alessia Brescia, Erika Presicce e Cristina Sergi, giovani ricercatrici dell’ateneo salentino.

«Con questa mostra –  dichiara Fabiana Cicirillo, assessora alla Cultura rendiamo omaggio a un altro artista del nostro territorio che, come Elmo e De Matteis, ha un approccio artistico che predilige l’aspetto materico, anche nelle sue opere di pittura. Continuiamo, quindi, ad approfondire la conoscenza di artisti, come nel caso di Filomeno, più conosciuti all’estero che in patria e dalla personalità eclettica che gli ha permesso di passare dai musical di Brodway a una ricca e originale produzione artistica».

«La mostra – sottolinea la direttrice Branca – si pone in linea con la programmazione culturale del Must Lecce, con la finalità di ideare e produrre autonomamente iniziative di valore scientifico e divulgativo al tempo stesso (vedi le mostre di Marianna Elmo e Francesco De Matteis), per estendere conoscenze e consapevolezze sullo scenario culturale sia storico che strettamente contemporaneo».

 

In foto: A. Filomeno, Amulet (Black and White)

 

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