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Novoli/Teatro Comunale - 27 Ott 2023

“Uno nessuno tutti: storia del soldato senza nome”

 L’evento è organizzato dall’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci di Novoli in collaborazione con il Gruppo Teatrale "I Castellani" di Fossalta di Portogruaro (Venezia) con il Patrocinio del Comune di Novoli


Spazio Aperto Salento

Sabato 28 ottobre, alle ore 19, nel teatro comunale di novoli (ingresso gratuito), andrà in scena “Uno nessuno tutti: storia del soldato senza nome”, con la regia di Pietro Turco. L’evento, patrocinato dal Comune, è stato promosso dall’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, Sezione di Novoli, in collaborazione con il Gruppo Teatrale “I Castellani” di Fossalta di Portogruaro (Venezia). Lo spettacolo si aprirà con i saluti del sindaco di Novoli, Marco De Luca, e del presidente della locale sezione dell’ANCR, Oronzino Mele. A seguire, Maria Teresa Calvelli, Funzionaria dell’Archivio di Stato di Lecce, modererà i “Dialoghi” che coinvolgeranno il generale Pietro Turco, autore del libro “Il Milite Ignoto 100 anni dopo,” e Piergiuseppe De Matteis, medico novolese ed autore del libro “Tutti presenti sull’ara della gloria”. Al termine della conversazione andrà in scena la rappresentazione teatrale “Uno nessuno tutti: storia del soldato senza nome”.

“L’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci Sezione di Novoli – dice il presidente Oronzino Mele – è fiera di presentare questo evento che celebra il coraggio e il sacrificio di coloro che hanno servito la nostra nazione. Uno nessuno tutti è un tributo a tutte le persone comuni che hanno compiuto gesti straordinari nei momenti più bui della storia del nostro paese”, .

“Nell’attuale momento storico segnato da conflitti bellici che turbano le prospettive del nostro futuro  – afferma il primo cittadino Marco De Luca – una riflessione come quella che si propone a Novoli non può che contribuire a sensibilizzare la comunità affinché sia compiuto ogni sforzo utile al dialogo e al confronto perché l’ultima parola non sia quella delle armi. Il mio plauso a chi ha organizzato questa manifestazione che l’Amministrazione di Novoli è ben lieta di patrocinare perché, io per primo, sono convinto che è importante preservare il dialogo a qualsiasi livello e oltre ogni confine per non rinunciare al percorso di costruzione di una casa comune”.