“Sagra del pesce” a Porto Miggiano e “Festa degli antichi sapori” a Cerfignano. Così, da venerdì 9 a lunedì 12 agosto, le due frazioni del Comune di Santa Cesarea, scandiscono il tempo estivo che introduce Ferragosto.
Giunta alla XV edizione, la Sagra del pesce mette al centro le prelibatezze del mare, nella due-giorni di eventi, venerdì 9 e sabato 10, che coniugano la musica tradizionale ed i ritmi popolari al buon cibo. Organizzata dalla Pro Loco col patrocinio del Comune, la Sagra offre ai visitatori l’occasione di degustare piatti a base di pesce nella suggestiva cornice dell’insenatura di Porto Miggiano.
Tra i piatti: seppia con patate, frittura mista, insalata di mare e grano ai frutti di mare, accompagnati dalle birre artigianali salentine. Proponendo anche alternative a base di carne, gli organizzatori hanno pensato pure a chi non mangia pesce. Che per quanto attiene alle fritture, ovviamente di pesce, prevedono l’assaggio gratuito.
Per la musica, rigorosamente dal vivo, venerdì 9 agosto verrà assicurata dai gruppi Scianari e Folk 2000, mentre. sabato 10, sarà la volta del pop-rock degli Altafrequenza.
La Festa degli antichi sapori di scena a Cerfignano, è invece fissata per domenica 11 e lunedì 12 agosto. Si tratta della 16esima edizione, promossa dall’Oratorio Karol Wojtyla, con l’obiettivo di riscoprire i piatti locali e di reperire fondi per le attività sociali della struttura.
Orecchiette, pittule ed altre prelibatezze, come fave e cicorie, parmigiana, pitta (focaccia di patate) e la novità del “panino come lo vuoi” (paninu comu lu oi), verranno preparate dalle nonne della piccola ma dinamica frazione, mentre l’accoglienza, anche multilingue, ed il servizio ai tavoli allestiti dagli adulti, verrà assicurato dai giovani.
All’edizione 2024 della Festa, che si svolge fra piazza e Corti addobbate con piante, fiori ed attrezzi della civiltà contadina, collaborano la fotografa e creator Ilaria Toma e Salento Food Porn. Prevista anche la mostra fotografica “Le radici ca tieni”, realizzata da Valentina Sergi, e per la musica, l’esibizione del gruppo Malepeciu e lo spettacolo “Pizzica te focu”. Nell’antico Palazzo “Casa Spagnolo” di recente ristrutturato, inoltre, turisti locali e non, potranno assistere alla preparazione della pasta fatta in casa dalle signore del posto.