Il Reparto di Chirurgia toracica dell’Ospedale “Fazzi” di Lecce si occupa della diagnosi e dell’inquadramento terapeutico di tutte le patologie del torace: tumori del polmone, patologie benigne del polmone (pneumotorace, empiema pleurico), tumori e patologie benigne del mediastino e del timo, delle vie aeree, patologie della parete toracica e della pleura.
Presso la Uoc di Chirurgia toracica, diretta dal Dottore Camillo Lopez, la gestione del paziente con patologia del torace, soprattutto oncologica, avviene con la costante applicazione dei percorsi diagnostico-terapeutici (Pdta) dei tumori del polmone nell’ambito della multidisciplinarietà specialistica (Lung Unit).
Le procedure chirurgiche, sia maggiori che minori, vengono effettuate per oltre il 90% con la tecnica mininvasiva videoassistita (Vats): la Uoc di Chirurgia toracica è difatti tra i centri pionieri in Italia per l’utilizzo delle tecniche mininvasive. Dal 2012 sono stati eseguiti circa 1000 interventi di resezioni maggiori del polmone per tumore in Vats.
Dal 2024 è iniziato il percorso chirurgico con la tecnica Rats, ovvero interventi con l’utilizzo del Robot Da Vinci XI: sono stati eseguiti 32 interventi (6 lobectomie polmonari, 10 interventi di resezioni di neoplasie e neoformazioni benigne del mediastino, 16 interventi di resezioni atipiche di noduli del polmone maligni e benigni).
Nell’ambito organizzativo della Uoc di Chirurgia toracica opera la Uos di Endoscopia toracica tracheo-bronchiale, con esecuzione di tutti gli esami in videobroncoscopia flessibile, sia per pazienti interni che ambulatoriali esterni (biopsie bronchiali, Bal per esami citologici e batteriologici) e degli esami diagnostici e interventistici per la patologia tracheo-bronchiale, in particolare per la stadiazione del tumore polmonare con l’ausilio dell’ecoendoscopia tracheo-bronchiale (Ebus-Tbna). Dal 2023 sono state eseguite circa 200 procedure.
Scopo di questa programmazione chirurgica è divenire un polo di riferimento, in ambito regionale, nella chirurgia mininvasiva e nel ricorso alla tecnica robotica e videotoracoscopica.
Comunicato