Il salentino Arcangelo Moro, colonnello dell’Arma di Cavalleria, già comandante del Comando Militare Esercito (CME) “Puglia”, presso la Caserma Picca di Bari, è il nuovo direttore dello Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze, unica industria farmaceutica dello Stato. La cerimonia di avvicendamento tra il colonnello Picchioni, direttore uscente, e il colonnello Moro, si è tenuta nei giorni scorsi nella sala “Martinotti” dello Stabilimento.
Durante il suo discorso di insediamento, il colonnello Moro ha reso omaggio alla Bandiera di Guerra dell’Esercito e si è detto onorato di poter assumere, con alto senso di responsabilità e spirito di servizio, il comando dello storico Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare, un’eccellenza italiana nel campo sanitario ed industriale, militare e civile, che interpreta e affronta le sfide della contemporaneità, in particolar modo connesse con la salvaguardia della salute pubblica, grazie all’impegno e alla professionalità di tutti i suoi attori.
Il colonnello Moro, di Tricase, è un Ufficiale di lungo corso. Ha ricoperto incarichi di comando e di staff, in Italia e all’estero in contesti multinazionali. Di particolare rilievo, l’impiego presso il Comando Centrale Statunitense (US –CENTCOM), con sede in Tampa (Florida), dove ha svolto l’incarico di Strategic Analyst and Action Officer per le Violent Extremist Organizations (VEO), Internally Displaced People (IDPs) e Refugees, consulente diretto del comandante gen. Frank McKenzie. Inoltre, quale esperto di comunicazione istituzionale, è iscritto all’Albo dei Giornalisti, ha svolto l’incarico di primo direttore di Radio West in Kosovo, durante l’operazione “Joint Guardian”, progettando il palinsesto dell’emittente in collaborazione con Rai e Rtl 102.5 e realizzando numerosi interventi e interviste (tra i quali quelle con Giovanni Paolo II, il Segretario generale dell’Onu Kofi Annan, il Presidente della Repubblica Carlo Azelio Ciampi ed il Presidente della Repubblica Argentina Carlos Menem). Ha pubblicato con Rai Eri il libro autobiografico “Radio West la voce dei militari in Kosovo” (ed. 2002). Per l’attività svolta ha ricevuto, a Bari, il premio internazionale di giornalismo “Caravella del Mediterraneo”. In Salento, a Lecce , presso la Scuola di Cavalleria, ha comandato il Reggimento Addestrativo, dove oltre a specializzare ufficiali, sottufficiali e graduati italiani e stranieri dell’Arma di Cavalleria, ha contribuito alla sperimentazione e verifica di specifiche tecniche, tattiche e procedurali tese ad arricchire e aggiornare il corpo dottrinale dell’Arma di Cavalleria, tra le quali, l’impiego dei droni a livello di plotone esplorante e la formazione e la specializzazione dei primi istruttori delle nuove piattaforme da combattimento Blindo Armata Centauro II.