On line i moduli per i residenti per richiedere i 5 accessi mensili per ospiti e fornitori
Sono entrate in vigore le modifiche apportate al regolamento per accedere alla Ztl, approvate nel Consiglio comunale dell’8 agosto scorso. Fra queste, un’importante novità riguarda i residenti nella Ztl, che hanno la facoltà di richiedere l’attivazione, anche attraverso comunicazione telematica, di permessi occasionali per visitatori e/o fornitori diretti alla propria abitazione per esigenze di carattere eccezionale e/o urgente, in ogni caso limitatamente ad un numero massimo di 5 accessi mensili per nucleo familiare e unità immobiliare.
Il modulo di comunicazione dei 5 accessi deve essere trasmesso, in forma cumulativa, entro e non oltre il decimo giorno del mese successivo a quello dell’avvenuto accesso, direttamente al Comune di Lecce – Settore Polizia Locale, Protezione Civile, Mobilità, e Viabilità, alternativamente via pec a protocollo@pec.comune.lecce.it, via mail a transiti.ztl@comune.lecce.it oppure consegnato presso l’ufficio protocollo di Palazzo Carafa.
Il modulo è disponibile on line sul sito istituzionale all’indirizzo https://bit.ly/permessi-ztl-lecce nella sezione “Modulistica” (dove i moduli sono stati integrati e aggiornati sulla base delle modifiche al Regolamento).
«Con questa modifica del regolamento – spiega Marco De Matteis, assessore alla mobilità sostenibile – siamo venuti incontro alle richieste dei residenti stessi che, in questi due anni dall’entrata in vigore del nuovo regolamento, ci avevano sollecitati a metterli nelle condizioni di poter raggiungere la loro casa anche eventuali ospiti oppure professionisti o parenti chiamati a intervenire d’urgenza. Basterà una semplice comunicazione alla Polizia locale da far pervenire entro dieci giorni dall’inizio del mese successivo ai transiti per non incorrere in alcuna sanzione. Tengo a precisare che i fornitori (professionisti e maestranze) hanno già la possibilità di entrare nel centro storico per lavoro grazie a specifiche tipologie di pass. Questa, quindi, è un’opportunità in più che diamo oltre a quella già prevista».
Comunicato