Una confezione della speciale etichetta della Cantina cooperativa “Cupertinum” è stata donata a Papa Francesco, tramite il sottosegretario monsignor Simone Renna
Durante le festività natalizie, una confezione di “Ex Vite”, vino per la Santa Messa prodotto dalla Cantina Cupertinum in collaborazione con il progetto “Opera Seme” della Caritas della Diocesi di Nardò-Gallipoli, è stata donata a Papa Francesco, tramite il sottosegretario monsignor Simone Renna.
“Ringrazio per il dono del vostro vino per la Santa Messa, che mi avete fatto pervenire. Apprezzo anche la generosità e le espressioni di affetto che l’accompagnano. Affidando le vostre intenzioni alla beata Vergine vi chiedo di non dimenticarvi di pregare per me. Con questi sentimenti, imparto di cuore la mia Benedizione estesa ai familiari e agli amici. Fraternamente Francesco”. Questo il contenuto della lettera che Papa Francesco ha inviato ai soci della Cupertinum.
Anche monsignor Renna ha ringraziato il presidente Francesco Trono, l’enologo Giuseppe Pizzolante Leuzzi e tutti i soci della Cantina.
«È stato un onore – dice il presidente Trono – aver donato al Papa un vino simbolo della nostra terra, un Rosato da Negroamaro, che ha ottenuto l’idoneità all’uso sacramentale dal Vicario Generale della Diocesi di Nardò Gallipoli, ed è prodotto rigorosamente “ex genimine vitis” (dal frutto della vite), a norma del Codice di Diritto Canonico».
Comunicato