Vennero posizionate per l’arrivo del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ed in occasione del suo ritorno a Lecce, dopo cinque anni di abbandono – sì, proprio cinque – sono state rimesse a nuovo. Sono le dieci fioriere che, a ridosso del muro laterale del Teatro Apollo che affaccia sulla pedonale via Salvatore Trinchese, abbiamo segnalato nella nostra Rubrica “Guardiamoci attorno” il 30 luglio 2022, e successivamente (27 agosto), anche sulle pagine de “La Gazzetta del Mezzogiorno”.
La mattina di martedì 20 settembre, Mattarella, che l’Apollo inaugurò il 3 febbraio del 2017, raggiungerà piazza Duomo per la consegna delle Aquile ai neo piloti formati all’Aeroporto Militare di Galatina, e da via Trinchese, non ci risulta che debba passare. Non crediamo, dunque, che le fioriere siano state rimesse a nuovo per la sua venuta. In ogni caso, preferiamo pensare che il… miracolo sia avvenuto grazie alle segnalazioni di “Gazzetta” e “Spazio Aperto Salento”.
Come che siano andate le cose, poco importa, a questo punto. L’importante, è che lo sconcio sia stato rimosso. A quanto ne sappiamo, a pensarci, per iniziativa dell’amministratore Alfredo Pagliaro, sono stati gli operai della Lupiae Servizi, la Società pubblica del Comune capoluogo.
Con venti piantine di fiori dai mille colori, terriccio e palette, si sono presentati nella via pedonale, e davanti agli occhi dei passanti, molti dei quali, riteniamo, increduli per l’intervento che doveva essere fatto non appena le prime delle vecchie piante sono appassite, hanno assistito al suddetto… miracolo.
I vecchi arbusti che in cinque anni di trascuratezza erano diventati del colore dei vasi che li ospitavano, sono stati rimossi, ed al loro posto hanno preso casa venti nuove piante, due per ogni fioriera. L’auspicio, ora, è che vengano adeguatamente curate. Se dovessero fare la fine di quelle che le hanno precedute, sarebbe davvero un peccato!
Toti Bellone
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Foto in alto: nuove piantine nelle fioriere accanto al Teatro Apollo. Sotto: le piante secche ora sostituite
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